COMO’ LUIGI XVI | LOMBARDIA FINE XVIII SEC.
Elegante mobile lombardo, di contenute dimensioni. Rappresenta la raffinatezza dell’intarsio di scuola lombarda, generalmente denominato “Maggiolini” ma che in realtà riflette la sostanza dell’ebanisteria regionale con riferimenti alla vicina Emilia.
Linearità, equilibrio delle forme e degli intarsi ricorrenti, ma non ridondanti. Sul fronte la formella principale descrive una scena materna insolita, due figure mitologiche, un piccolo centauro che viene allattato, e dall’albero alle loro spalle appare un drappo con fiocco, simbolo di unione e nuova vita.
La struttura è in noce, come pure i fondi. La lastronatura in noce biondo reca gli intarsi in legni di frutto e acero. Per contrasto i montanti ebanizzati a tarsie naturalistiche, riportano la verticalità tra la predominanza di linee orizzontali. Su tutti i lati a vista compare una tarsia: geometrica sul piano, figurativa sul fianco e una composizione più complessa sul fronte.
Buono lo stato conservativo e d’integrità, le serrature sono originali.
Provenienza collezione privata.
Dimensioni | 122 × 56 × 86 cm |
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