Umberto
Mastroianni (1910-1998)

tecnica mista su carta firmata e datata 1995. Mis 33 x 48 cm ca.

Biografia

Fontana Liri, 21 settembre 1910 – Marino, 25 febbraio 1998

Figlio di Vincenzo Mastroianni, Umberto Mastroianni è zio dell’attore Marcello Mastroianni.

Umberto arriva a Roma nel 1924, dove frequenta lo studio dello zio e i corsi di disegno dell’Accademia di San Marcello.

Si trasferisce nel 1926 a Torino dove approfondisce il mestiere di scultore nell’atelier di Michele Guerrisi.

E’ del 1930 il primo riconoscimento, il ‘Premio del Turismo’ da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.

Dal 1933 espone alle Sindacali nazionali e a diverse mostre organizzate a Torino.

Chiamato in guerra, parteciperà poi alla Resistenza nelle formazioni del canavese.

Nel 1945 vince il concorso per il Monumento al Partigiano.

Nel 1951 tiene la sua prima mostra personale alla Galerie de France di Parigi, la più importante in Europa. La critica straniera si rende conto della qualità e del significato delle sue ‘opere artistiche’.

Nel 1956 espone alla Galerie de France di Parigi, e l’anno successivo al Palais des Beaux Arts di Bruxelles.

Il riconoscimento più alto lo consegue alla XXIX Biennale di Venezia del 1958, quando ottiene il Gran Premio Nazionale per la scultura.

Nel 1960 tiene un’altra mostra personale a New York alla Kleeman Gallery e al Dallas Museum of Art.

Nel 1962 partecipa alla mostra ‘Sculture nella città’ nell’ambito del V Festival dei Due Mondi a Spoleto. Presenta: Hiroshima, Il sole e Invasioni.

Nel 1963 espone lavori di oreficeria, rivelando la sua grande versatilità nel panorama degli artisti contemporanei.

Nel 1964 gli viene affidata da parte del Comune di Cuneo la realizzazione di un Monumento alla Resistenza italiana.

Nel 1971 la città di Frosinone gli commissiona il Monumento ai Caduti di tutte le guerre, eseguito in acciaio e collocato nel 1977.

Nel 1974 il Musée d’Art Moderne de la Ville di Parigi dedica, in occasione di un ciclo dedicato alla scultura italiana del dopoguerra, una rassegna su tutta l’attività scultorea di Mastroianni.

Nel 1977 Mastroianni espone alcune sue opere monumentali a Charleston, all’edizione statunitense del Festival dei due mondi.

Nel 1979 esegue per il Teatro dell’Opera di Roma la scenografia del Coro dei morti, su testo di Giacomo Leopardi e musica di Goffredo Petrassi.

Nel 1980 viene realizzato il Monumento alla Resistenza nella città di Urbino.

Nel 1985 gli viene conferito a Tokyo “The 4th Henry Moore Grand Prize Exhibition the Utsukushigahara Open Air-Museum”.

Nel 1987 l’artista fa una donazione allo Stato italiano di ben 26 opere.

Un altro Monumento resistenziale viene inaugurato nella città di Poggibonsi nel giugno del 1990 e in ottobre si apre in Giappone, al “The Hakone Open Air Museum”, l’imponente rassegna ‘Dal Caos alla materia, dall’informe al Cosmos’.

Nel dicembre del 1993 gli viene conferito il ‘Premio Michelangelo’.

Nel 1995 a Cumiana realizza un bassorilievo in bronzo in onore ai caduti della Resistenza.

Nel 1997 viene collocata tra Italia e Francia la statua di San Francesco.

Muore il 25 febbraio 1998, all’età di ottantotto anni a Marino. Viene sepolto nel cimitero di Carmagnola in provincia di Torino.